Non avercela con me amore, ho provato a lottare. Forse non dovrei chiamarti amore, o almeno non lo abbiamo più fatto da quando la nostra stria è finita. Non volevo tediarti con le mie parole, ma esprimere soltanto ciò che provo. Sono stati momenti difficili, in apparenza soffocanti, non ero mai stato così per qualcuno, forse perché non avevo mai provato il vero amore. Da quando ci siamo conosciuti, qualcosa in me è cambiato. il vuoto che mi portavo dietro da esperienze fallimentari è stato colmato da te, dalla tua conoscenza. Ti ricordo ancora nella tua giacca verde, nei pantaloni neri e nella sciarpa che ti avvolgeva il collo, quando ci siamo visti per la prima volta. Pensare che quella sera non avrei nemmeno voluto uscire, è proprio vero che a volte il destino ci indica la strada. Ricordo che eri appena vent'enne una ragazza timida ed introversa, ma con dentro un mondo da scoprire. Hai riso alle mie battute, hai risposto alle mie domande. Ricordo che rifiutasti...
-Stella stellina la morte si avvicina- Quante volte aveva sentito quella piccola filastrocca sinistra, non si ricordava nemmeno il numero preciso. Faceva parte della sua infanzia, ma a dire il vero non si ricordava nemmeno chi l'avesse pronunciata e quando. Probabilmente in un qualche gioco da bambina, qualcuno la pronunciava per mettere paura a tutti. Sì, era l'unica spiegazione, magari alla festa di Halloween. Sorrise perché proprio nella stessa sera di molti anni dopo, almeno venti presumeva, quella filastrocca era riaffiorata dagli abissi della mente fino alla superficie. Superficie come il pavimento il legno della vecchia casa di sua madre. Ad ogni passo scricchiolava, emettendo quel cigolio, che si propagava in tutta la casa. Ricordava un tardo pomeriggio d'autunno, dove la nebbia calava, una leggera pioggia bagnava gli abiti e le strade. Quelle piccole gocce sembravano diamanti incastonati in ogni oggetto su cui posava gli occhi. Aveva appena finito di sbucciare de...